Oggi il Napoli si ritroverà a Castel Volturno. Da valutare le condizioni di Lobotka, uscito anzitempo nella gara contro il Genoa. Serviranno nuovi esami per chiarire l’entità dell’infortunio, ma esiste il rischio che la stagione dello slovacco sia finita. Occorre preparare la delicata trasferta di Parma. La notizia positiva riguarda il rientro di Neres, apparso indubbiamente in forma nei minuti finali della gara di domenica. Come gestirà Conte i “numeri”? Scrive il CdS: “Con l’eventuale ritorno di Neres il Napoli può ritrovare il modulo dei giorni felici, delle vittorie pesanti, dell’equilibrio con cui la squadra sapeva unire solidità difensiva a pericolosità offensiva. […] Il 4-3-3 è il modulo del Napoli adulto e Neres, in questo contesto, sa come determinare, anche se è a digiuno di gol da gennaio e ne ha segnati appena due in campionato. Il 4-2-3-1, l’ultimo dei tanti di questa stagione, è nato nell’emergenza. Proprio Jack lo ha valorizzato segnando una serie di reti dal valore specifico. Le ultime, Lecce e Genoa, potevano indirizzare il discorso scudetto. Soprattutto l’ultima, vanificata da Vasquez. Con questo modulo, il 4-2-3-1 o classico 4-4-2, Politano quasi si affianca ad Anguissa, McTominay parte largo dal lato opposto per muoversi poi ovunque mentre Raspadori è libero di muoversi a tutto campo legando il gioco, avvicinando i reparti e poi affollando l’area di rigore affiancando Lukaku. Ora è solo una questione di scelte”
