Napoli…l’arte di incantare semplicemente passeggiando!
Napoli è conosciuta in tutto il mondo per i suoi panorami mozzafiato ed il ruolo di signora del Mediterraneo. Non va dimenticato il suo ruolo in quanto culla della cultura italiana, “creatura greca” che ha espresso le sue peculiarità attraverso la letteratura, il teatro, la musica e la cucina. Quest’ultima è da considerarsi a tutti gli effetti un’arte: qui è nata una delle prelibatezze più amate nel mondo, la pizza.
La città di Napoli è suddivisa in diversi quartieri e camminare per queste strade si può definire senza dubbio un’esperienza unica e creativa. Un esempio, su tutti: Spaccanapoli, l’arteria stradale del centro antico che divide in due la città. Che dire poi di San Gregorio Armeno, meglio nota come la via dei presepi, facendo un salto ai Quartieri Spagnoli, con i caratteristici vicoli, stretti e pieni di colore o dell’immensa Piazza del Plebiscito, così grande da farti sentire minuscolo. La vera essenza della napoletanità si percepisce camminando per il centro storico, per qui luoghi cosiddetti popolari, dove si intrecciano vicoli, vicoletti e stradine, veri e propri palcoscenici a cielo aperto, a volte talmente stretti che quasi è possibile sfiorare le mani di chi abita di fronte. Un tempo i turisti erano intimoriti dal passeggiare in questo reticolo di viuzze, adesso, fortunatamente, non è più cosi. Inoltre, in ogni angolo è possibile trovare un bar oppure una trattoria per poter gustare le prelibatezze culinarie partenopee.
L’arte, invece, anche quella della “recitazione” è possibile percepirla nell’aria, basta guardarsi intorno e la si trova ovunque. Per chi sceglie la Napoli dei monumenti, il consiglio è quello di partire dal Museo Cappella Sansevero, ex chiesa sconsacrata, che ospita capolavori come il Cristo Velato di Giuseppe Sanmartino, per poi proseguire con il Museo Archeologico Nazionale, uno dei più importanti al mondo, e con quello di Capodimonte, splendido viaggio nella storia dell’arte, dall’antica alla contemporanea. Da non dimenticare l’affascinante Napoli sotterranea, ben rappresentata dalle Catacombe di San Gennaro. Ovviamente non si possono tralasciare i punti panoramici della città, da Mergellina a Posillipo, da Marechiaro alle colline del Vomero. Napoli è un qualcosa “per tutti i gusti”, forse per questo chi viene una volta, non vede l’ ora di ritornarci. “Vedi Napoli e poi muori!” dice un detto alquanto noto…Nessun riferimento alla morte fisica, ci mancherebbe, ma piuttosto ad una morte dello spirito, la possibilità di chiudere gli occhi dopo essersi inebriati di bellezza, dopo aver vissuto un’esperienza così intensa e unica, che la tua persona potrebbe cambiare profondamente, perchè sentirebbe dentro l’incanto e la meraviglia di un luogo magico.
La città di Napoli è suddivisa in diversi quartieri e camminare per queste strade si può definire senza dubbio un’esperienza unica e creativa. Un esempio, su tutti: Spaccanapoli, l’arteria stradale del centro antico che divide in due la città. Che dire poi di San Gregorio Armeno, meglio nota come la via dei presepi, facendo un salto ai Quartieri Spagnoli, con i caratteristici vicoli, stretti e pieni di colore o dell’immensa Piazza del Plebiscito, così grande da farti sentire minuscolo. La vera essenza della napoletanità si percepisce camminando per il centro storico, per qui luoghi cosiddetti popolari, dove si intrecciano vicoli, vicoletti e stradine, veri e propri palcoscenici a cielo aperto, a volte talmente stretti che quasi è possibile sfiorare le mani di chi abita di fronte. Un tempo i turisti erano intimoriti dal passeggiare in questo reticolo di viuzze, adesso, fortunatamente, non è più cosi. Inoltre, in ogni angolo è possibile trovare un bar oppure una trattoria per poter gustare le prelibatezze culinarie partenopee.
L’arte, invece, anche quella della “recitazione” è possibile percepirla nell’aria, basta guardarsi intorno e la si trova ovunque. Per chi sceglie la Napoli dei monumenti, il consiglio è quello di partire dal Museo Cappella Sansevero, ex chiesa sconsacrata, che ospita capolavori come il Cristo Velato di Giuseppe Sanmartino, per poi proseguire con il Museo Archeologico Nazionale, uno dei più importanti al mondo, e con quello di Capodimonte, splendido viaggio nella storia dell’arte, dall’antica alla contemporanea. Da non dimenticare l’affascinante Napoli sotterranea, ben rappresentata dalle Catacombe di San Gennaro. Ovviamente non si possono tralasciare i punti panoramici della città, da Mergellina a Posillipo, da Marechiaro alle colline del Vomero. Napoli è un qualcosa “per tutti i gusti”, forse per questo chi viene una volta, non vede l’ ora di ritornarci. “Vedi Napoli e poi muori!” dice un detto alquanto noto…Nessun riferimento alla morte fisica, ci mancherebbe, ma piuttosto ad una morte dello spirito, la possibilità di chiudere gli occhi dopo essersi inebriati di bellezza, dopo aver vissuto un’esperienza così intensa e unica, che la tua persona potrebbe cambiare profondamente, perchè sentirebbe dentro l’incanto e la meraviglia di un luogo magico.Ludovica Raja
