“De Zerbi è legatissimo al Napoli”
Cristian Bucchi, oggi allenatore dell’Arezzo ma da calciatore anche attaccante del Napoli, ha parlato a TeleVomero del momento azzurro e della prossima partita di campionato contro il Lecce. Le sue parole riportate da Tuttomercatoweb:
De Zerbi a Napoli?
“Con De Laurentiis non ce lo vedo, caratterialmente è perfetto per la piazza di Napoli, non penso lo sia per questo presidente. Sono due personalità forti, fortissime. Credo con visioni abbastanza diverse. Può darsi tra qualche anno dove sono maturate esperienze diverse e dove due idee lontane possono avvicinarsi. Si stimano tantissimo entrambi. De Zerbi è una persona molto riconoscente, è legatissimo al Napoli, però ripeto ci sono cose fattibili in certi momenti, non penso sia questo. Ci tengo a dire che, secondo me, un processo di crescita ci può essere anche da parte di un presidente, come quest’anno dove De Laurentiis ha fatto un grande passo avanti dopo la scorsa stagione. De Zerbi per la sua carriera è il primo a essere rammaricato per la mancata continuità, come quella allo Shakhtar. Ma penso voglia essere continuo al Marsiglia e questo progetto in Francia non lo renderà un allenatore facile da raggiungere.
McTominay?
E’ il giocatore più decisivo. La grande intelligenza di Conte è anche quella di suggerire gli acquisti che giocano con tranquillità e reggono le pressioni. Essere nel Napoli non è per tutti, perché giochi davanti a 60 mila persone. Le scelte sono state tecniche e di personalità. Hamsik penso sia più rapido e tecnico, McTominay è più strutturato e cattivo in zona gol. Sono giocatori che per sviluppo del gioco si assomigliano sotto tanti punti di vista, perché sono mezzali che raggiungono gol da attaccanti. Il Napoli credo abbia un paio di opzioni contro il Lecce. Un grande merito di Conte a differenza di Inzaghi è che ha saputo cambiare anche sistema di gioco, cosa che invece Inzaghi non fa mai”.
