“Conte parla di prodigio? Non è cosi, il Napoli vincerà per demerito dell’Inter”
Enrico Fedele, dirigente sportivo, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre. Di seguito le sue dichiarazioni:
“Il Napoli ha il 101% di possibilità di vincere lo scudetto, coloro che devono comprare i vessilli con il numero 4 si sbrighino perché tra poco costeranno tanto. I segnali del campo si devono cogliere, anche il pari di ieri del Lecce contro l’Atalanta lo è, perché i salentini sono più vicini alla salvezza.
Conte ha fatto un capolavoro fino a gennaio, poi è stato insufficiente. Conte parla di prodigio? Non sono d’accordo. Il mister è tanto bravo ad allenare quanto da non considerare quando parla. Il Napoli sta vivendo un campionato in cui le altre si scansano e crollano.
Conte non si doveva permettere di dire certe cose, nelle scorse settimane, quando ha criticato l’operato della società: è stato solo un para.… Il vero vincitore è De Laurentiis, non Conte. Il Napoli è di certo in Champions League: è quello che voleva il presidente. Quando ha fatto vedere che accontentava Conte, ma poi a gennaio ha cambiato idea ha fatto bene a non rispondere alla chiamata del mister, che lo invitava a sostituire Kvaratskhelia con un grande acquisto. La squadra si è indebolita? Si è badato ad incassare.
Nella gara con la Roma, che l’Inter ha meritato di perdere, le manca però un rigore, perché quello su Bisseck era fallo: non ci piove.
McTominay non è il calciatore che ti manda in brodo di giuggiole, ma ha una grande qualità: si trova al punto giusto e vede la porta. Non è un fenomeno dal punto di vista tecnico. Non è un fuoriclasse, perchè il fuoriclasse è chi vede giocate che altre non vedono, mentre il campione esalta alcune cose che gli altri non riescono a fare. McTominay è un campione di fisicità. E’ una ‘barra di cantone’, come quella della festa dei Gigli, delle processioni. McTominay, in area di rigore, prendeva i calcioni. Una squadra fisica, creata con questi presupposti da Conte, alla fine vince”.
