Quando si parla di Napoli e Torino, il pensiero corre veloce ai volti che hanno plasmato la storia dei due club anche lontano dal campo. Uno su tutti è Luciano Moggi. Negli anni ’80, l’allora 45enne dirigente passò dalla Lazio al Torino, dove rimase cinque anni, portando i granata al secondo posto in campionato. Da lì, il salto a Napoli sotto la presidenza Ferlaino. Un’esperienza storica: con Maradona in campo e Moggi dietro la scrivania, il club azzurro vinse il secondo scudetto, la Coppa Uefa e la Supercoppa Italiana. Poi l’addio per incompatibilità con Ferlaino e il ritorno al Torino.
Anche Gigi Pavarese, storico dirigente irpino, ha legato il suo nome a entrambe le società: segretario generale ai tempi di Maradona e successivamente direttore sportivo per azzurri e granata. A Napoli fu protagonista del passaggio di Amauri, al Torino vinse una Coppa Italia e disputò una finale di Coppa Uefa (1992). E come non ricordare Beppe Bonetto? Figura chiave negli ultimi anni d’oro del Toro (ultimo scudetto e due coppe Italia) e poi direttore generale del Napoli.
Fonte: Il Mattino
