Lutto nel mondo del calcio: ci ha lasciato Jair il brasiliano della Grande Inter di Herrera
Una triste notizia per il calcio: è morto Jair da Costa, ex attaccate brasiliano dell’Inter e con una breve parentesi anche nella Roma. Aveva 84 anni e il prossimo 9 luglio ne avrebbe compiuti 85.
Chi era Jair
Jair era un’ala destra dalla spiccata velocità, arma utile soprattutto per cogliere in contropiede i difensori avversari. Abile anche nel servire i compagni di squadra con traversoni molto precisi, possedeva una discreta capacità nel concludere a rete. Proprio per la sua grande rapidità venne soprannominato Freccia Nera. È citato in una scena del film Tre uomini e una gamba, film di Aldo, Giovanni e Giacomo.
Nato a Santo Andrè, aveva iniziato a giocare a calcio in patria con la Portuguesa: nel 1962 il trasferimento all’Inter (vinse il duello di mercato con il Milan) con cui ha collezionato 119 presenze e 39 gol nella sua prima esperienza. Prezioso interprete, con 10 reti (la prima delle quali realizzata sul campo del Genoa a soli 2′ dall’esordio in Serie A) contribuì alla rimonta in classifica della Beneamata che conquistò lo scudetto a fine campionato. Con la formazione meneghina di Herrera, all’epoca rinominata Grande Inter, si aggiudicò altri due titoli nazionali nonché due Coppe Campioni e due coppe Intercontinentali (’63-64 e ’64-65).
Il 27 maggio 1965 segnò contro il Benfica il gol decisivo per la conquista del secondo titolo europeo. In precedenza era divenuto il primo marcatore della storia interista nella massima competizione continentale, andando a bersaglio contro l’Everton il 25 settembre 1963. Trascorsa la stagione 1967-68 in prestito alla Roma, fece poi ritorno a Milano aggiudicandosi il campionato 1970-71.
Fonte: Il Mattino

