Prima la salvezza aritmetica, da oggi la possibilità di essere arbitro della corsa scudetto. È il destino del Torino di Vanoli che sabato sarà di scena al Maradona (davanti a 50mila spettatori) contro il Napoli di Antonio Conte e tra due turni ospiterà l’altra – attuale – capolista del campionato, l’Inter all’Olimpico Grande Torino.
I granata domenica sera scenderanno in campo senza pressioni e proprio per questo potrebbero essere una mina vagante per gli azzurri così come per tutto il campionato in questa delicatissima fase finale della stagione. Vanoli deve fare a meno dello squalificato Gineitis e si ritrova con un centrocampo tutto da inventare.
Il tecnico cercherà di recuperare qualcuno fra Ricci, Vlasic, Lazzaro, Ilic e Sosa, tutti ancora alle prese con qualche acciacco di troppo. Il modulo dovrebbe essere sempre il 4-2-3-1, ma senza senza Gineitis e se non dovesse recuperare né Vlasic né Ilic potrebbe anche essere 4-3-2-1 o 4-3-1-2.
I granata dovrebbero schierarsi in campo con Milinkovic-Savic tra i pali; Walukiewicz, Maripán, Coco e Biraghi in difesa; Ricci e Linetty centrometodisti, con l’ex Elmas, Casadei e Karamoh alle spalle di Adams. Se dovesse farcela Vlasic prenderebbe il posto di Karamoh. In caso di forfait di Ricci dentro Tameze.
Fonte: Il Mattino
