La rinascita del Napoli ha un nome e un cognome: Romelu Lukaku. L’attaccante belga, fortemente voluto da Antonio Conte, ha letteralmente cambiato volto alla squadra azzurra. Da quando è arrivato da Londra, il numero 11 è diventato il faro offensivo di un Napoli che punta dritto allo scudetto. 12 gol e 10 assist in 33 giornate di campionato: una “doppia doppia” da NBA, per dirla con un termine cestistico. Ma qui si parla di calcio, e qui Lukaku è l’uomo copertina.
Ogni volta che segna, il Napoli vince: 36 punti portati direttamente dai suoi gol. È lui il terminale offensivo perfetto per il sistema di Conte, capace di far salire la squadra, di tenere palla spalle alla porta, di servire i compagni e – ovviamente – di essere letale sotto rete. Non a caso il tecnico lo considera un leader anche fuori dal campo. La gara contro il Parma, ribaltata nel finale proprio grazie al suo ingresso, è stato l’inizio di un impatto devastante.
Negli ultimi 6 punti raccolti contro Empoli e Monza c’è sempre il suo zampino: un gol e due assist, entrambi per McTominay.
Fonte: Il Mattino
