La corsia di sinistra è ancora in emergenza, tocca “di nuovo” a Neres stare fermo
La corsia di sinistra è ancora in emergenza per il Napoli e questo dal 18 gennaio, prima uno poi l’altro, e ora tocca di nuovo a Neres, come sottolinea il Corriere dello Sport. “L’esterno era mancato già da febbraio a marzo per il primo dei due infortuni, la lesione distrattiva del semimembranoso della coscia sinistra. Lazio, Como, Inter, Fiorentina e Venezia out, poi rientro col Milan. Ora il nuovo stop per una corsia che ha vissuto e continua a vivere in uno stato di emergenza partito dalla vigilia di Napoli-Juventus del 18 gennaio. In quell’occasione a fermarsi fu Olivera per una lesione distrattiva del muscolo soleo della gamba sinistra. Quattro partite saltate: Juve, Roma, Udinese, Lazio. Cinque con la panchina di Como. È toccato così a Spinazzola, almeno fino al suo doppio infortunio: prima la lesione del medio gluteo destro che lo ha costretto a saltare Udinese e Lazio, poi il rientro, quattro di fila da titolare e altre due fuori, Milan e Bologna, per affaticamento muscolare. Nel mezzo si era fermato anche Mazzocchi, jolly a sinistra, con tre partite saltate per problemi al polpaccio a cavallo tra febbraio e marzo. È stato un 2025 difficile in tutti i sensi per la corsia fino a poco fa regno di Kvaratskhelia, ora lontano, con Neres suo erede interno fin troppo sfortunato e con Okafor, l’ultimo arrivato, che da gennaio ha raccolto appena una trentina di minuti in quattro spezzoni prima di scomparire con quattro panchine di fila nelle ultime quattro”.
