CdS – Il Napoli si è piegato ma mai spezzato, e il dodicesimo uomo sarà ancora il popolo azzurro
Il Napoli che affronterà il Torino domenica sera alle 20,45 al Maradona, si appresta a giocare la quintultima di campionato di Serie A a pari punti con l’Inter, che affronterà invece la Roma alle 15,00. Ancora una volta il dodicesimo uomo in campo saranno i napoletani, come sottolinea il Corriere dello Sport. “Conte ne ha raccolto tantissimo, finora, all’inizio a scatola chiusa e strada facendo per ciò che ha creato insieme con i suoi giocatori: una squadra vera, tosta, resiliente nell’accezione scientifica del termine. Il Napoli si piega ma non si spezza mai. Saluta Kvara ma riscopre McTominay, pensa a Osi e Lukaku fa gol e assist nella sua terza giovinezza. La gente ama questo Napoli gagliardo e lottatore, risorto dalle ceneri del fallimento umano e sportivo post scudetto e plasmato dalle mani, dalla sapienza calcistica e dalla sapiente cazzimma di Antonio Conte. La capitale è il campo, è il calcio, c’è poco altro intorno da dichiarare: palla al centro, maniche rimboccate e via, Napoli di nuovo primo in classifica, che incalza l’Inter, che attira la gente e la tiene unita. Già, i tifosi: l’amore, dicevamo, è nato al buio, ad agosto, quando all’esordio di Verona fecero male i tre schiaffi all’orgoglio e alla seconda, sette giorni dopo, arrivarono in 45.000 per il Bologna. Domenica di fine estate, vacanze. E dal Parma in poi, boom: 49.800 spettatori. Le prove generali a una sfilza di cinquantamila e sold out che in sedici partite giocate ai piedi del Maradona sono stati già undici. Gli ultimi sei uno dietro l’altro: domenica contro il Toro, nella quintultima giornata colorata di bianco e rosso a caccia del verde, saranno sette. E dodici in totale. Il giocatore numero 12: Napoli all’attacco, Napoli in difesa. Napoli Con te”.
