Rafa Marin, il difensore, in pratica, con le valigie pronte a gennaio. Per lui, due presenze dal primo minuto in Coppa Italia contro Palermo e Lazio e per il resto briciole in campionato. Scrive il CdS: “E’ arrivato per 10 milioni dal Real che si tiene la recompra e non gioca mai;
a gennaio lo chiedono in tanti, compreso il Como di Fabregas, ma alla fine la spunta il Villarreal che lo aspetta a braccia aperte. Rafa organizza anche il trasloco, ma il Napoli non prende un sostituito e non parte. A seguire, l’Under 21 spagnola lo esclude dal giro di convocazioni di marzo. Sabato, dovrebbe esordire dal 1’ in campionato. Metterà da protagonista mani, piedi e cuore nella rincorsa scudetto alla giornata numero 33: «Sono cresciuto tanto in questi mesi, come tutta la squadra. Per me è stato tutto nuovo: la Serie A è completamente diversa sul piano tattico rispetto al campionato spagnolo. Oggi mi sento più preparato rispetto a quando sono arrivato, mi alleno duramente ogni giorno per migliorare sempre», ha detto a Radio Crc. Monza è dietro l’angolo: «Incontreremo una squadra forte nel suo stadio e dovremo presentare la nostra carta d’identità dal primo minuto per conquistare i tre punti». Con Rrahmani a destra, sarà il centrale di centro-sinistra: «Non c’è differenza, sono un destro che gioca in entrambe le posizioni. Per me la cosa più importante non è dove giocare, ma giocare».”
a gennaio lo chiedono in tanti, compreso il Como di Fabregas, ma alla fine la spunta il Villarreal che lo aspetta a braccia aperte. Rafa organizza anche il trasloco, ma il Napoli non prende un sostituito e non parte. A seguire, l’Under 21 spagnola lo esclude dal giro di convocazioni di marzo. Sabato, dovrebbe esordire dal 1’ in campionato. Metterà da protagonista mani, piedi e cuore nella rincorsa scudetto alla giornata numero 33: «Sono cresciuto tanto in questi mesi, come tutta la squadra. Per me è stato tutto nuovo: la Serie A è completamente diversa sul piano tattico rispetto al campionato spagnolo. Oggi mi sento più preparato rispetto a quando sono arrivato, mi alleno duramente ogni giorno per migliorare sempre», ha detto a Radio Crc. Monza è dietro l’angolo: «Incontreremo una squadra forte nel suo stadio e dovremo presentare la nostra carta d’identità dal primo minuto per conquistare i tre punti». Con Rrahmani a destra, sarà il centrale di centro-sinistra: «Non c’è differenza, sono un destro che gioca in entrambe le posizioni. Per me la cosa più importante non è dove giocare, ma giocare».”
