Alessandro Buongiorno si ferma di nuovo: tendinopatia all’adduttore lungo della coscia destra. In sintesi, più o meno due settimane di stop. Ha, ovviamente, già iniziato il percorso riabilitativo. Di conseguenza, toccherà a Juan Jesus. Scrive il CdS: “Era stato lui a sostituirlo nei due mesi di assenza per l’infortunio alla schiena: nove presenze da titolare, sei vittorie di fila tra dicembre e gennaio, poi tre pareggi (Roma, Udinese, Lazio), prima del rientro di Buongiorno nella sconfitta di Como (2-1). Il brasiliano si era fatto trovare pronto: due panchine, tre spezzoni e poi la titolarità al Dall’Ara. Prestazioni convincenti, tanto da conquistare la fiducia di Conte, che lunedì gli ha affidato la retroguardia. E lunedì ci sarà ancora. Come Mazzocchi, che prenderà il posto dello squalificato Di Lorenzo. Capitano fuori e difesa rivoluzionata a metà. Spinazzola, invece, va verso il recupero, ma sarà valutato fino alla vigilia della partita. Il Napoli spera di ritrovarsi al completo per il rush finale verso lo scudetto, con la certezza del tridente: se stanno bene, Politano, Lukaku e Neres non si toccano da qui alla fine.”
