Dal Bluenergy Stadium di Udine va in scena la 32ª giornata di Serie A tra Udinese e Milan.
Il Milan arriva alla sfida odierna con il bisogno di ritrovare slancio dopo un periodo poco brillante. I rossoneri sono reduci da tre partite senza vittorie tra campionato e Coppa Italia: prima la sconfitta contro il Napoli al Maradona, poi due pareggi consecutivi, contro la Fiorentina in Serie A e contro l’Inter nel derby di coppa. Una serie di risultati che ha rallentato il cammino della squadra di Sergio Conceição, ora chiamata a reagire per non perdere contatto con le posizioni europee.
I tre punti, oggi più che mai, rappresentano una necessità per restare agganciati alla zona Europa, considerando che il sesto posto, l’ultimo valido per le coppe, è occupato attualmente dalla Lazio e dista sette lunghezze.
Dall’altra parte c’è un Udinese che cerca riscatto. Dopo tre sconfitte consecutive, i friulani vogliono tornare a fare punti per risalire verso la parte sinistra della classifica. Un successo permetterebbe alla squadra di Kosta Runjaic di superare momentaneamente il Torino, decimo e impegnato domenica contro il Como, e di avvicinarsi proprio al Milan, distante al momento otto punti.
Nel match d’andata, i friulani erano stati sconfitti per 1-0 dalla formazione rossonera. Ma oggi, davanti al proprio pubblico, sperano in un esito diverso per rilanciare ambizioni e morale in vista del finale di stagione.
Il primo tempo si chiude con il Milan in vantaggio per 2-0 sull’Udinese, grazie a due reti messe a segno nei minuti conclusivi della frazione.
La squadra di Sergio Conceição approccia con grande intensità la partita e impiega meno di sessanta secondi per creare la prima vera occasione da gol: è Reijnders a rendersi pericoloso con un inserimento centrale, ma a tu per tu con Okoye si fa ipnotizzare dal portiere bianconero, che respinge con tempismo e riflessi.
L’Udinese fatica inizialmente a contenere il ritmo dei rossoneri, ma riesce comunque a costruire la sua occasione più nitida al 33’: Ehizibue riceve sulla destra e si accentra per calciare a incrociare, trovando la pronta risposta di Maignan. Sulla respinta, Ekkelenkamp si avventa sul pallone ma si vede il tiro murato da un intervento provvidenziale di Gabbia, bravo a opporsi in scivolata.
Nel finale, però, il Milan riesce finalmente a concretizzare la propria superiorità. Al 42’ minuto Rafael Leão si accende con una delle sue giocate: servito da Fofana al limite dell’area, controlla e lascia partire un sinistro perfetto che si infila sotto l’incrocio dei pali, dove Okoye non può arrivare. 0-1!
Poco dopo, al 45’, arriva anche il raddoppio. Questa volta su calcio d’angolo: Pulisic calcia il pallone che arriva dalle parti di Pavlovic, appostato sul primo palo, riesce a deviare il pallone in rete con una spalla, beffando la difesa dell’Udinese e firmando il 2-0 proprio allo scadere della prima frazione.
Il gol che mette definitivamente in cassaforte la vittoria del Milan porta la firma di Theo Hernández. Al 75’ minuto, il terzino francese scatta sulla sinistra dopo un preciso lancio in profondità di Abraham, entra in area e sorprende Okoye sul primo palo con una conclusione potente e precisa. È il 3-0 che spegne ogni speranza di rimonta per l’Udinese.
Il sigillo finale arriva nel recupero, Abraham parte in contropiede e serve Leão, che confeziona un delizioso pallonetto per l’accorrente Reijnders. Il centrocampista olandese, autore di una grande prestazione, non sbaglia davanti al portiere e fissa il punteggio sul 4-0.
Con questo netto successo, il Milan interrompe il digiuno di vittorie che durava da tre partite e rilancia le proprie ambizioni europee. I rossoneri salgono così a 51 punti in classifica, a una sola lunghezza dalla Fiorentina (ottava) e a quattro dalla Lazio, attualmente sesta e titolare dell’ultima posizione utile per l’accesso alle coppe europee.
Notte amara, invece, per l’Udinese, che incassa la quarta sconfitta consecutiva. I bianconeri restano fermi a quota 40 punti e rischiano il sorpasso da parte del Genoa, che potrebbe superarli in classifica in caso di vittoria nel match contro il Verona.
UDINESE – MILAN 0-4
RETI: 42′ Leao, 45′ + 1 Pavlovic, 74′ Theo Hernandez, 81′ Reijnders.
UDINESE (3-5-1-1): Okoye; Kristensen (76′ Pafundi), Bijol, Solet; Ehizibue, Lovric (64′ Iker Bravo), Karlstrom, Ekkelenkamp (76′ Payero), Kamara (64′ Rui Modesto); Atta; Lucca (83′ Pizarro). A disp.:Sava, Padelli, Zarraga, Palma, Kabasele, Giannetti. All. Kosta Runjaic.
MILAN (3-4-3): Maignan (55′ Sportiello); Tomori, Gabbia, Pavlovic; Jimenez (73′ Sottil), Reijnders, Fofana, Theo Hernandez (81′ Bartesaghi); Pulisic, Jovic (73′ Abraham), Leao (81′ Terracciano). A disp.: Torriani, Chukwueze, Florenzi, Thiaw, Bondo, Camarda, Joao Felix, Musah. All. Sergio Conceiçao.
ARBITRO: Sacchi di Macerata.
ASSISTENTI: Del Giovane e Rossi.
IV UOMO: Crezzini.
VAR: Marini.
AVAR: Massa.
A cura di Sara Di Fenza