CDS- Napoli, “anema e core”: i numeri del successo con la Fiorentina

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Il Napoli ha ritrovato la vittoria. Gli azzurri hanno conquistato 3 punti dopo un mese di febbraio nel quale sono arrivati 3 pareggi e una sconfitta. Una vittoria che la squadra di Conte ha ritrovato lì dove l’aveva smarrita: allo stadio Maradona.

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Il Napoli non vinceva dalla gara con la Juventus. Cioè dal 25 gennaio, ovvero, da quel 2-1 firmato Anguissa e Lukaku. L’attaccante belga ha sbloccato la partita contro la Fiorentina che, quasi per uno scherzo del destino è terminata con il punteggio di 2-1. Un successo che ha permesso al Napoli di restare ad 1 solo punto dall’Inter. Il Corriere dello sport ha dedicato un articolo proprio al duello a distanza tra Napoli e Inter. Ecco un estratto dell’articolo.

“Anema e core. L’anima di una squadra che lotta e combatte insieme al suo allenatore, il cuore di una città che non vuole smettere di sognare a occhi aperti. La lotta scudetto diventa sempre più affascinante. L’Inter chiama e il Napoli risponde, Inzaghi tenta l’allungo e Conte gli fa capire che non sarà facile seminarlo. Lukaku e Raspadori hanno messo il fiocco sulla vittoria con la Fiorentina, ma tutta la squadra l’ha voluta con personalità, sostanza e qualità. Confermando di avere un unico grande problema, quello che accompagna gli azzurri da inizio stagione: costruisce tanto e concretizza poco. A dire il vero rispetto alla settimana scorsa è migliorata la mira: anche ieri sono arrivati 19 tiri, come nella partita con l’Inter. Ma stavolta 11 erano diretti nello specchio, a differenza dei 4 contro i nerazzurri. La differenza nei gol fra le prime due in classifica è il gap più evidente che c’è: l’Inter ne ha segnati 63, il Napoli solo 45. Con la rete di ieri Lukaku è diventato il primo giocatore azzurro in doppia cifra, Inzaghi ne ha già due (Lautaro e Thuram). Non è un tema solo di attualità, come ha sottolineato Conte, ma da tenere presente anche in estate. Uno degli obiettivi di Manna per la prossima stagione sarà proprio questo, aggiungere calciatori con più gol nelle corde a una squadra che, almeno questo sembra già certo, tornerà a giocare in Europa. Per ora alternative non ce ne sono. Il Napoli resta aggrappato a Lukaku e Raspadori. Big Rom è condizionante: è tornato al gol e la squadra è tornata a vincere. Per Jack parlano i numeri: tre gol nelle ultime quattro partite, gli stessi che aveva segnato nelle precedenti 39”.

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