Serie A, Milan-Lazio 1-2 (0-1): Pedro beffa San Siro

Da Zaccagni a Pedro, tre punti per la Lazio che valgono oro

0

Milan-Lazio sarà il Sunday Night che chiuderà la 27ª giornata di Serie A.

Il Milan arriva dal recupero perso 2-1 contro il Bologna e dalla sconfitta con lo stesso punteggio contro il Torino. In campionato, la squadra rossonera non vince da due gare, mentre gli ospiti hanno subito una sconfitta per 2-0 in Coppa Italia contro l’Inter e sono reduci da due pareggi consecutivi contro Venezia e Napoli, quindi anche per i biancocelesti è un periodo senza vittorie, come per il Milan. Entrambe le squadre, infatti, non vincono da due match.

Conceição conferma gli undici che sono scesi in campo contro il Bologna, con poche variazioni: Gabbia al posto di Thiaw e Pulisic in sostituzione di Joao Felix nel tridente con Leao e Reijnders a supporto di Jimenez.

Baroni, invece, dovrà fare a meno di Castellanos e Romagnoli. In difesa, Gila e Gigot formeranno la coppia centrale, mentre Marusic e Nuno Tavares giocheranno sugli esterni. A centrocampo, Rovella e Guendouzi, mentre dietro Dia troveremo Tchaouna, Isaksen e Zaccagni.

Pronti via e subito un’azione per la squadra ospite: imbucata verticale di Rovella per Dia, che scatta sul filo del fuorigioco, ma viene fermato da un intervento decisivo di Maignan. Poco dopo, Dia ci prova di testa su un cross di Nuno Tavares: svetta alle spalle di Gabbia, ma non riesce a inquadrare la porta.

Al 5′, Nuno Tavares si fa strada con forza a discapito di Jimenez e mette un cross basso e potente in area piccola. Pavlovic, in traiettoria, tocca la palla in corner rischiando l’autogol.

L’atmosfera è tesa, con un clima di contestazione da parte dei tifosi del Milan. I cori dei tifosi biancocelesti sono però gli unici a farsi sentire sugli spalti.

Al 18′ arriva la prima incursione del Milan: Leao viene pescato al limite dell’area e imbuca per Reijnders, bravo a centrare la porta in caduta, ma la conclusione non basta. La Lazio continua a spingere e al 28′ trova il gol del vantaggio con Mattia Zaccagni. Tchaouna tocca per Marusic, che impegna Maignan con un destro in diagonale. Sulla respinta laterale del portiere francese, si avventa Zaccagni, che insacca in spaccata col sinistro. È 1-0 per la Lazio.

Al 37′ il Milan effettua già il primo cambio: fuori Musah, dentro Joao Felix, con Reijnders che abbassa il suo raggio d’azione e Fofana che si posiziona davanti alla difesa. Nel finale del primo tempo, Zaccagni va vicinissimo al raddoppio con un destro al volo che sfiora la traversa.

All’inizio del secondo tempo, Walker torna titolare al posto di Jimenez. La Lazio riparte subito: Nuno Tavares serve Gigot al centro dell’area, ma il difensore calcia debolmente col mancino.

La partita subisce un colpo di scena al 68′: espulsione per Pavlovic, che stende il danese Isaksen. Il direttore di gara non ha dubbi e mostra il rosso diretto. Questo episodio condizionerà la gara.

Conceição non ci sta e decide di inserire Chukwueze e Thiaw al posto di Pulisic e Fofana, cercando di dare una scossa alla sua squadra. Dopo aver fatto all-in con l’entrata di Jovic al posto di Gabbia, il Milan trova il pari con un colpo di testa di Chukwueze, cross di Leao al bacio per il nigeriano, 1-1 a San Siro.

Ma le emozioni non sono finite qui, Isaksen a terra in area rossonera, dopo aver ingannato Maignan spostando il pallone, l’arbitro prima da rinvio dal fondo, poin andandola a rivedere concede il penalty. Va Pedro dal dischetto e spiazza Maignan, 2-1 per la Lazio a San Siro.

La chiude così la Lazio che beffa il Milan in extremis, tre punti d’oro per Baroni e i suoi ragazzi che aumemtano il bottino a 50 punti al quarto posto, scavalcando momentaneamente la Juventus che giocherà domani.

Mentre per i padroni di casa si complica ancora di più la situazione, nono posto e 41 punti.

Tabellino Milan-Lazio 1-2

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Jimenez (45′ st Walker), Gabbia (83′ Jovic), Pavlovic, Theo; Musah (37′ Joao Felix), Fofana (70′ Thiaw); Pulisic (70′ Chukwueze), Reijnders, Leao; Gimenez. A disp. Sportiello, Torriani, Tomori, Bartesaghi, Bondo, Terracciano, Camarda, Abraham, Sottil. All. Sergio Conceiçao.

LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Marusic (45′ st Lazzari), Gigot (79′ Patric), Gila, Nuno Tavares; Guendouzi, Rovella; Isaksen, Dia, Zaccagni (79′ Pedro); Tchaouna (57′ Vecino). A disp. Mandas, Furlanetto, Pedro, Noslin, Belahyane, Nielsen, Ibrahimovic. All. Marco Baroni.

Arbitro: Manganiello di Pinerolo.
Ammoniti: 76′ Gimenez (M), 80′ Leao (M), 92′ Vecino (L)
Espulsi: 67′ Pavlovic (M)
Recupero: 2′ 1T – 4′ 2T

A cura di Vincenzo Buono

Factory della Comunicazione

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.