Per la maxi multa di Napoli/Juve la Corte Sportiva d’Appello accetta il ricorso della SSC Napoli
L’ammenda è stata decurtata da 20mila a 7mila euro in seguito al ricorso alla giustizia sportiva
Buone nuove sul fronte della giustizia sportiva per il Napoli. Dopo la salata ammenda di 20.000 euro ricevuta lo scorso gennaio in occasione del match della 22esima giornata di Serie A contro la Juventus, la società azzurra ha deciso di ricorrere contro la suddetta deliberazione del Giudice Sportivo.Quest’ultimo aveva infatti stabilito di punire il club a titolo di responsabilità oggettiva: «Per avere i suoi sostenitori indirizzato più volte un fascio di luce laser sia in direzione di alcuni calciatori della squadra avversaria sia in direzione del Quarto Ufficiale e per avere inoltre lanciato tre petardi nel settore occupato dai sostenitori della squadra avversaria».È arrivata però la sentenza della prima sezione della Corte Sportiva d’Appello, composta dal presidente Carmine Volpe, da Alberto Urso, dal relatore Andrea Lepore e dal rappresentante AIA Antonio Cafiero, che ha ribaltato in parte quanto deciso nel primo grado di giudizio. «Nell’udienza fissata il 25 febbraio 2025 e tenutasi in videoconferenza, la corte accoglie parzialmente il reclamo in epigrafe e, per l’effetto, in parziale riforma della decisione impugnata riduce la sanzione dell’ammenda da 20.000 euro a 7.000 euro», questo il contenuto del dispositivo della sentenza emanata dall’organo di giustizia in favore del club azzurro. Fonte: Il Mattino
