Defezioni, infortuni, cali fisici e mentali, cambi di modulo, stanchezza. Il Napoli di febbraio è stato tutto questo e tutto questo è costato punti ed il primato in classifica. Unica nota lieta: Jack Raspadori. Ma adesso, dopo l’out di Anguissa e le difficoltà emerse in difesa, se si facesse un passo indietro…Secondo il CdS, l’ex Sassuolo sarebbe in campo lo stesso. Si legge: “Sia chiaro: l’idea è che Raspadori, in questa fase, giocherebbe dall’inizio anche nel 4-3-3, ma per irrobustire un attacco non esattamente micidiale, soprattutto nell’ultimo periodo, la soluzione migliore è probabilmente schierare due punte pure, vere. Con Jack a sostegno del centravanti. […] Raspa ha cominciato la sua rincorsa personale: dopo il colpo doppio Lazio-Como è salito a quota 3. Due gol in quattro partite giocate dal primo minuto e il terzo con il Venezia pescato entrando dalla panchina (undici volte subentrato). Raspadori potrà vivere da protagonista anche una notte da scudetto. Contro l’Inter di tanti compagni di Nazionale. In un Maradona pieno di gente e di passione. Jack ha atteso a lungo il suo momento e ora lo sta sfruttando: bella storia, sì. Che potrebbe addirittura diventare una favola: non resta che attendere Napoli-Inter e poi mettersi a leggere.”
