Sorpresa. Possibile novità dal primo minuto a Como, inattesa ma comprensibile alla luce di quello che a c cadrà sabato al Maradona: Anguissa è parso meno brillante nelle ultime apparizioni ed è diffidato, l’unico della rosa, e così Conte in vista dell’Inter sta valutando anche la soluzione Billing. Il centrocampista danese, acquistato a gennaio e finora mai impiegato, potrebbe esordire oggi in campionato. Nel giorno della decima formazione diversa nelle ultime undici partite: durante il ciclo di risultati utili consecutivi inaugurato a Udine, il tecnico ha potuto confermare soltanto una volta la squadra schierata la volta precedente. Con Roma e Juve.
I CAMBI. E così, cappello e cravatta nuovi di zecca e forse una pochette per l’abito cucito dal sarto allenatore sul cartamodello 3-5-2, quarto modulo di una stagione che ha confermato la duttilità e la capacità di adattamento di ogni singolo giocatore: due cambi certificati dall’inizio rispetto alla trasferta di sabato scorso all’Olimpico, Politano e Spinazzola pe r Juan Jesus e Mazzocchi, e un altro che si fa strada. La grande novità potenziale: Billing per il diffidato Anguissa. Il dubbio c’è. Solo certezze invece sulle fasce, rinnovate rispetto alla Lazio: Spinazzola torna dopo due settimane di stop per infortunio e si sistemerà a sinistra, mentre a destra giocherà Politano a tutta corsia dopo l’esclusione dai titolari a Roma. Di conseguenza, Di Lorenzo scalerà nei tre centrali difensivi, da terzo di destra, con Rrahmani centrale e Buongiorno a sinistra. Il blocco difensivo delle prime cinque stagionali. Convocato anche Olivera dopo quattro giornate alle prese con il suo infortunio: andrà in panchina. Conferme per Lobotka e McT a centrocampo e per il tandem d’attacco Jack-Lukaku. Fuori Neres e Mazzocchi.
Fonte e grafico CdS

