Il centravanti azzurro è a una sola rete dalla doppia cifra e da quota 80 in Serie A
Big Rom torna sul Lago che amava tanto ai tempi di Milano e Antonio aspetta i suoi gol dopo tre partite
Quando segna lui la squadra vince
Lukaku insegue i mitici ottanta
Ottimo rifinitore con 7 assist finora L’ultimo per Raspa contro la Lazio
Romelu Lukaku torna sul lago di Como per un impegno ufficiale, su quelle sponde che ai tempi milanesi amava frequentare nei giorni di relax, due anni
dopo l’ultima passerella: era il 29 maggio 2023, il Napoli aveva appena vinto il terzo scudetto e lui sfilava con i compagni dell’Inter al matrimonio dell’ex gemello Lautaro con Agustina a Villa d’Este, a Cernobbio. Da quel giorno sono cambiate moltissime cose, compresi i suoi rapporti con Lauti e gli interisti, soprattutto in chiave scudetto: oggi Rom è il centravanti della squadra che contende proprio ai campioni in carica il trono d’Italia. Lo scontro diretto è in agenda sabato al Maradona, tra sei giorni, mentre oggi andrà in scena la sfida con il Como di Fabregas, una t r appola vera che all’andata fu sabotata grazie a Romelu: l’assist dell’1-0 di McTominay dopo 26 secondi, il rigore del 2-1 e l’assist per il 3-1 di Neres. Un po’ il simbolo della sua stagione e dei numeri messi in fila finora in campionato: 9 gol e 7 assist (8 in assoluto), in equilibrio tra l’essenza del bomber e quella del rifinitore. Comunque decisivo, magari meno appariscente di qualche anno fa, ma il peso specifico resta notevole. Come le cifre totali: 395 reti in carriera tra i club e la nazionale belga, 79 in Serie A. Un passo e torneranno i mitici 80.
dopo l’ultima passerella: era il 29 maggio 2023, il Napoli aveva appena vinto il terzo scudetto e lui sfilava con i compagni dell’Inter al matrimonio dell’ex gemello Lautaro con Agustina a Villa d’Este, a Cernobbio. Da quel giorno sono cambiate moltissime cose, compresi i suoi rapporti con Lauti e gli interisti, soprattutto in chiave scudetto: oggi Rom è il centravanti della squadra che contende proprio ai campioni in carica il trono d’Italia. Lo scontro diretto è in agenda sabato al Maradona, tra sei giorni, mentre oggi andrà in scena la sfida con il Como di Fabregas, una t r appola vera che all’andata fu sabotata grazie a Romelu: l’assist dell’1-0 di McTominay dopo 26 secondi, il rigore del 2-1 e l’assist per il 3-1 di Neres. Un po’ il simbolo della sua stagione e dei numeri messi in fila finora in campionato: 9 gol e 7 assist (8 in assoluto), in equilibrio tra l’essenza del bomber e quella del rifinitore. Comunque decisivo, magari meno appariscente di qualche anno fa, ma il peso specifico resta notevole. Come le cifre totali: 395 reti in carriera tra i club e la nazionale belga, 79 in Serie A. Un passo e torneranno i mitici 80.
Fonte: CdS


