L’aria di Napoli contro l’aria del Lago di Como. Più che è una partita, è un confronto tra operazioni di marketing. L’aria di Napoli è un “prodotto” in lattina realizzato anni fa da Napolimania, la ditta che produce gadget di tutti i tipi sempre con il marchio Napoli, creata dall’ex calciatore Enrico Durazzo poco più di trent’anni fa. Scrive Il Mattino.
L’imprenditore, figlio di una storica commerciante di via Toledo, riprese una geniale idea degli scugnizzi napoletani nel dopoguerra: si racconta che mettessero bucce di mandarini nelle ampolle e che poi le rivendessero ai soldati americani, spacciandole come la vera magnifica aria di Napoli, un particolare souvenir da portare a casa. Quando lanciò questo prodotto con l’immagine del Pino di Posillipo e del Golfo, Durazzo – coadiuvato nelle sue attività dai figli Marianna e Vincenzo – diede anche una “prescrizione”, ovviamente ironica e scritta anche in inglese, per napoletani emigrati e turisti: «Aprire il barattolo solo in caso di reale necessità».
Poche settimane fa una società di comunicazione di Como ha lanciato il prodotto Lake Air Como, una lattina su cui è riprodotto un motoscafo che sfreccia nel Lago. È stata messa in vendita a Como e in altri quattro comuni della provincia. «Porta con te un pezzetto del Lago di Como, un souvenir di lusso, perfetto per chi desidera riscoprire la pace e l’eleganza di questo angolo di paradiso, sigillato in una scatola di latta. Aprila ogni volta che hai bisogno di un momento di evasione, di tranquillità o semplicemente di bellezza», questo il “messaggio” per gli acquirenti.
Durazzo, che da giovane è stato promettente calciatore prima di dedicarsi ad altre attività, commenta con ironia l’iniziativa partita da Como: «Almeno qualche rametto degli alberi avrebbero potuto mettercelo…». Come tutti i tifosi azzurri guarda con fiducia alla partita che il Napoli gioca domani, all’ora di pranzo, in casa della squadra di Fabregas. Saranno presenti anche i sostenitori provenienti da Napoli, dopo due mesi e mezzo, e a Como hanno intenzione di organizzare una festa prepartita anche se vi sono preoccupazioni per l’eventuale presenza di napoletani sprovvisti di biglietti: circa 900 i tagliandi per il settore ospiti.
