Scott uomo record
In trasferta ha già esultato 4 volte: nessun centrocampista come lui
Gli manca un gol per eguagliare il bottino più ricco nei campionati
E al Como ha segnato la prima rete in azzurro dopo 25 secondi
A decidere e a segnare, Scott McTominay è un tipo sbrigativo. Appena venticinque secondi al Maradona per il battesimo del gol con il Napoli – proprio nella partita d’andata contro il Como – e pochi istanti anche per riflettere sulla svolta della sua carriera professionale: «Quando ho saputo dell’interesse del Napoli ho sentito il fuoco dentro di me», ha svelato lo scozzese in una recente intervista al Daily Star. Come a dire: non c’è stato neppure bisogno di pensarci troppo. Aveva ragione lui, forse già sospettava ciò che poi sarebbe accaduto. In pochi mesi McTominay è diventato leader tecnico e non solo della squadra di Conte. Appena ha bussato alla porta del Napoli, durante una goleada a Cagliari a metà settembre, ha subito ricevuto consensi: dalla successiva, a Torino con la Juve, ha conquistato una maglia da titolare e da allora non l’ha più svestita. Sempre in campo, sempre presente. Prima come seconda punta accanto a Lukaku, poi come mezzala, nel 4-3-3 che ora si è convertito a tempo in un 3-5-2, segnando comunque come un attaccante.
Fonte: CdS



