Nonostante i 6 punti lasciati nelle ultime 3 uscite, il Napoli è ancora primo e l’Inter dietro, anzi i partenopei hanno anche guadagnato un punto sui rivali in classifica. Mancano due settimane al big match di inizio marzo, che potrebbe dirci molto sul futuro del campionato italiano: il Napoli affronterà prima il Como, mentre l’Inter il Genoa, due squadre che daranno filo da torcere alle prime due della classe. Ai nerazzurri manca la ferocia dello scorso campionato e, se il centrocampo azzurro inizia a soffrire la stanchezza, tra gli uomini di Inzaghi i titolarissimi sono difficili da sostituire: Asllani, Frattesi e Zielinski non garantiscono la qualità di Calhanoglu, Barella e Mkhitaryan. L’Inter ha le stigmate della squadra più forte, quella che dovrebbe stracciare il campionato, mentre il Napoli è prima quasi per miracolo, vista la scorsa stagione e una rosa non così profonda e qualitativa sulla carta. La squadra di Inzaghi non brilla nei big match (2 punti in 12 gare, comprese le prime 4 squadre del campionato più il Milan), inoltre il calendario da fine febbraio a inizio marzo sarà fitto: dopo la sfida contro il Grifone, la gara secca di Coppa Italia contro la Lazio, il big match contro il Napoli, l’andata degli ottavi di Champions League, infine la sfida contro l’Atalanta il 16 marzo. Il Napoli ha solo il campionato e quando mancheranno solo 9 giornate alla fine della stagione, allora sarà più chiaro chi può aspirare alla vittoria finale e chi no.
Fonte: Gazzetta dello Sport
