Il Genoa batte fra le mura amiche del Luigi Ferraris il Venezia, in quello che è uno scontro diretto, compiendo un passo importantissimo per la salvezza. I lagunari perdono invece l’opportunità di accorciare sul Parma terzultimo e restano inchiodati sul fondo.
Il primo tempo fa registrare un sostanziale equilibrio con le due formazioni in diverse occasioni vicine alla rete e i due portieri, Leali e Radu, protagonisti. Il discorso cambia nella ripresa, quando sono i padroni di casa a farsi preferire pur difettando di precisione negli ultimi metri. Nel momento in cui la gara sembra stregata e indirizzata al pareggio, ci pensa Pinamonti a sradicare il fortino lagunare con un potente destro a giro all’incrocio dei pali che non lascia scampo a Radu. Il raddoppio arriva a stretto giro (86′) quando, da un rinvio di Leali, Ekhator fa la sponda per Cornet che entra in area e batte l’ex portiere interista regalando ai suoi punti importantissimi per respirare.
Di seguito il tabellino del match (fonte goal.com):
GENOA (4-4-2): Leali; De Winter, Bani, Vasquez, Martin; Frendrup, Masini, Miretti (73′ Ekhator); Messias (73′ Cornet), Pinamonti (88′ Onana), Vitinha (61′ Ekuban). All. Vieira.
VENEZIA (3-5-2) Radu; Schingtienne, Idzes, Candé; Zerbin, Kike Perez (83′ Doumbia), Nicolussi Caviglia, Ellertsson (83′ Gytkjaer), Zampano (57′ Busio) Oristanio (69′ Yeboah), Fila (57′ Maric). All. Di Francesco.
Marcatori: 83′ Pinamonti, 86′ Cornet
Arbitro: Marinelli
Ammoniti: Bani (G), Perez (V)
Espulsi: –
