“Infortuni e mercato non hanno aiutato. Napoli, senza Anguissa si fa fatica!”
Claudio Bellucci, ex azzurro e allenatore, ha commentato ai microfoni di Marte Sport Live il pareggio per 2-2 fra Lazio e Napoli andato in scena sabato all’Olimpico.
“Al cospetto dell’Inter il Napoli ha sicuramente una rosa meno forte. Quando vengono a mancare giocatori molto importanti come Buongiorno o Neres, o come gli stessi esterni mancini, e si accumula la stanchezza, emergono difficoltà perché Conte sa che non ha tante soluzioni in panchina. Magari ci si aspettava qualcosa in più dal mercato. Proprio per questo secondo me il Napoli sta facendo qualcosa di straordinario. Raspadori ha giocato una grande partita e merita di giocare con continuità anche perché il Napoli lo ha tenuto a gennaio. E’ un ragazzo serio e quando gioca si vede che ha voglia, ascolta le indicazioni dell’allenatore. Contro la Lazio ha fatto anche un lavoro importante andando a pressare su Rovella e Guendouzi, al di là del gol. Il Como in fase di possesso è una delle migliori e per questo mi aspetto la conferma del 3-5-2 anche domenica prossima. Magari stavolta con Politano sulla fascia. Matteo può interpretare quel ruolo perché ci crede, con le indicazioni di Conte lo fa anche volentieri. Contro la Lazio è entrato benissimo. Rispetto alle altre stagioni lo vedo centrato, è ormai uomo-squadra e uno degli altri capitani, senza fascia, di questo Napoli. Ngonge e Simeone sono nelle corde di Conte e potrebbero trovare più spazio. Il Cholito può dare una mano sempre sia quando si vince che quando si perde, perché lotta su tutti i palloni. La verità però è un’altra: se cala Anguissa è un problema per il Napoli, perché Zambo è un leader del centrocampo, sta disputando la migliore stagione della sua carriera. E così quando inizia a calare un po’ fisicamente si vede subito e ne risente l’intera squadra”.
