Il cambio modulo non ha giovato al Napoli, indispensabili i recuperi
Conte si trova davanti ad un buco nero da dover chiudere e il cambio di modulo attuato sabato scorso all’Olimpico è stato digerito un po’ a fatica dalla squadra.
Se da un lato la difesa ha beneficiato del rientro di Buongiorno dall’altro ha difettato nelle uscite e nelle nuove posizioni di «braccetti» in campo da parte di Rrahmani e Juan Jesus, rispettivamente piazzati a destra e a sinistra dell’ex Toro.
Il campanello d’allarme, come sottolinea Il Mattino, resta comunque sulle fasce. Sopratutto sulla catena mancina in cui spesso gli avversari hanno affondato il coltello e fatto male. Proprio com’è successo con il pareggio in extremis di Boulaye Dia. Il senegalese infatti ha approfittato di un buco sulla fascia orfana anche di Mazzocchi che aveva chiesto il cambio, costringendo Conte ad inserire Rafa Marin.
Ecco che diventano indispensabili i recuperi di uno tra Olivera e Spinazzola, soprattutto in ottica Inter. Intanto Conte dovrà continuare a fare i conti con l’emergenza.
