Conte nel post Lazio-Napoli vede il bicchiere mezzo pieno
Ancora due punti persi nel finale, ancora un pareggio – il terzo di fila – per Antonio Conte, che domani sera rischia di perdere anche il primo posto dopo Juventus-Inter. Ma Lazio-Napoli ha detto tante cose in campo: «Problema cambi? Buongiorno rientrava dopo due mesi e mezzo, non sapevo quanti minuti avesse» le prime parole dell’allenatore azzurro.
«Ho dato un segnale alla squadra con Politano: volevamo vincerla» ha spiegato ancora Conte a Dazn al termine del match «Ma quando Mazzocchi mi ha chiesto il cambio c’è stato qualche problema. Potevo solo far entrare Rafa Marin che era all’esordio in campionato.
Gli faccio i complimenti. Ma abbiamo dovuto di nuovo spostare gli uomini in campo. Dispiace perché abbiamo lasciato 4 punti a Roma anche se contro due grandi squadre».
C’è ancora una gara (contro il Como) prima della sfida in vetta contro l’Inter: «Siamo una squadra tosta nonostante tutto, anche se prendiamo gol allo scadere per la seconda volta all’Olimpico. Ti lascia un po’ di amaro in bocca». In campo un nuovo modulo: «Dobbiamo essere pronti a vestire qualsiasi abito. Raspadori ha qualità nella giocata sia come seconda punta che come rifinitore. Il nostro piano gara era chiaro, non potevo chiedere di più a questa squadra: non ci lamentiamo dei problemi, non ci tocca nulla, in campo ci giochiamo sempre la partita».
