L’approfondimento di Jo D’Ambrosio: “Napoli bloccato al Maradona: l’Udinese resiste, finisce 1-1”
Ekkelenkamp risponde a McTominay: la capolista si inceppa ancora
Un’altra serata amara per il Napoli, che al Diego Armando Maradona non va oltre l’1-1 contro un’Udinese coriacea e organizzata. Dopo il vantaggio firmato da Scott McTominay, la squadra di Antonio Conte ha subito il pari su una conclusione vincente di Jurgen Ekkelenkamp, complice un errore in disimpegno di Juan Jesus e Pasquale Mazzocchi. Un pareggio che pesa, perché domani l’Inter – impegnata contro la Fiorentina – avrà l’occasione per avvicinarsi alla vetta.
Primo tempo vibrante: McTominay illude, Ekkelenkamp risponde
L’avvio di gara lascia presagire subito una sfida intensa e combattuta. Dopo appena due minuti, l’Udinese sfiora il colpo grosso con Florian Thauvin, la cui conclusione viene neutralizzata da Alex Meret. Il Napoli reagisce immediatamente: prima con un colpo di testa di McTominay, poi con un destro di Matteo Politano che costringe Razvan Sava alla respinta in angolo.
Gli ospiti, però, non si limitano a difendere e si rendono nuovamente pericolosi con Lorenzo Lucca, che al 10’ riesce a liberarsi ma spreca da buona posizione. È il preludio a un primo tempo intenso e ricco di ribaltamenti di fronte. Il Napoli, pur non brillando, trova il vantaggio al minuto 37: corner di Politano, inserimento perfetto di McTominay e colpo di testa vincente. Lo stadio esplode, il Napoli è avanti.
L’illusione dura però pochissimo. Appena tre minuti più tardi, un errore in fase di impostazione di Mazzocchi e Juan Jesus spalanca la strada a Ekkelenkamp, che con un destro preciso da fuori area batte Meret e firma l’1-1. È un colpo duro per i padroni di casa, che vedono sfumare il vantaggio troppo in fretta.
Ripresa senza acuti: il Napoli spinge, ma l’Udinese tiene
Nel secondo tempo la partita cambia volto: meno occasioni, più agonismo e tatticismo. L’Udinese parte meglio e al 48’ impegna subito Meret con Sandi Lovric. Il Napoli fatica a creare pericoli concreti, ma al 67’ si accende di nuovo McTominay con un tiro improvviso che spaventa Sava.
Antonio Conte prova a dare una scossa dalla panchina, inserendo forze fresche come Cyril Ngonge, Giacomo Raspadori e Giovanni Simeone, ma l’Udinese si difende con ordine, chiudendo ogni spazio. La capolista spinge fino all’ultimo secondo, ma non basta: il muro friulano regge, il Maradona resta deluso.
Un pari che pesa: Inter pronta ad accorciare
Secondo pareggio consecutivo per il Napoli, che ora rischia di vedere assottigliarsi il vantaggio in classifica. Lunedì toccherà all’Inter, impegnata contro la Fiorentina, cercare di sfruttare il passo falso degli azzurri. Nel frattempo, sabato, gli uomini di Conte saranno attesi da un’altra battaglia: la sfida contro la Lazio all’Olimpico.
La corsa scudetto è tutt’altro che chiusa. E il Napoli, per evitare brutte sorprese, dovrà ritrovare in fretta brillantezza e cinismo.
Dall’inviato Jo D’Ambrosio


