Conte ha fatto da garante, lui si è impegnato. Niente giorni liberi, Lukaku li usa per allenarsi a Castel Volturno e la sua trasformazione, la metamorfosi è soprattutto fisica. Scrive La Gazzetta dello Sport: “Non si può chiedere ad un gigante di un metro e novantuno di ridursi improvvisamente in una «silhouette»; e non si può però negare che l’ultimo Lukaku sia un centravanti muscolare ma reso tonico dalla «cura» d’un dietologo. […] Le voci di dentro sussurrano che il Big Rom che corre ad abbracciare il suo mentore dopo essersi liberato di Madame s’è appena lasciato alle spalle nove chili. A suon di gol, sarà un caso, e non lo è, ma contro le grandi Lukaku s’è sempre calato nei panni di Big Rom: ha segnato a quattro delle prime sette in classifica, ha provveduto a sbarazzarsi della Roma, ha indirizzato il blitz di Firenze con un assist (per Neres), poi ci ha messo l’autografo dal dischetto, ha aggiunto un altro assist con il Verona e contro Atalanta e Juventus ha provveduto da sé, capocciata decisiva per il 2-3 a Bergamo e freddezza rassicurante dal dischetto contro la Vecchia Signora”
