Il calendario degli impegni di febbraio fra Serie A e Coppa Italia, diramato nella serata di ieri, ha fatto storcere il naso a Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter. Il tecnico nerazzurro era convinto di poter gestire diversamente i match che verranno, soprattutto alla luce dell’approdo diretto agli ottavi di Champions in scena dal prossimo 4 marzo.
Ecco le sue parole in conferenza stampa alla vigilia del derby contro il Milan, riprese dal portale TMW: “Abbiamo ora il recupero con la Fiorentina e la Coppa Italia in una data particolare: ci impedirà di lavorare al meglio come pensavamo, però non dipende da noi. Come recupero hanno messo questa data che non ci aspettavamo, la data di Coppa Italia poteva essere diversa, ma sappiamo che dovremo correre anche a febbraio. Arrivare nelle prime otto di Champions pensavamo ci permettesse di lavorare diversamente, invece lo faremo come a gennaio“.
Nessuna polemica per Inzaghi, ma ad indispettire ulteriormente il piacentino è stata la collocazione del match valido per gli ottavi di finale di Coppa Italia contro la Lazio, in scena a San Siro il 25 febbraio, pochi giorni prima di quella ad ora indicata come sfida scudetto al Maradona contro il Napoli, che a differenza dei nerazzurri godrà dell’intera settimana per preparare la gara. Inzaghi avrebbe preferito la gara di coppa nello slot del 5/6 febbraio, recuperando Fiorentina-Inter il 13 o il 20 febbraio, con la settimana libera prima dell’incrocio con Conte. Scenario reso impossibile dalla gestione del calendario e dal recupero della sfida di Firenze alla prima data utile, pochi giorni prima del ritorno.
