Decisivo contro Milan, Atalanta, Juventus e in molte altre circostanze, eppure Lukaku “passa” per essere un attaccante non più prolifico, uno che è invecchiato. Certo, gli anni passano per tutti, ma a Napoli, Big Rom ha portato tanto: esperienza, leadership, movimenti intelligenti, sacrificio. Scrive La Gazzetta dello Sport: “L’arrivo di Lukaku ha portato una ventata di aria fresca e anche una nuova guida nello spogliatoio. Tutti sanno quale sia il legame tra Conte e Lukaku, ma non tutti sanno che Romelu è il giocatore a cui Antonio chiede di più. Quando convinci un campione ad andare oltre il limite negli allenamenti, convinci tutti a fare un metro in più. E questo ha fatto la differenza. Ha smosso l’orgoglio di tanti giocatori azzurri. Frank Anguissa accanto a McTominay è diventato il simbolo dello spirito ritrovato: già decisivo con Spalletti, ora è dominante, sempre al centro della contesa sui due lati del campo. Conte lo ha convinto ad attaccare l’area con maggior frequenza, a presidiare zone in passato sconosciute. Risultato: 5 gol, nuovo record personale in una stagione.
