“Il suo addio non è una grossa perdita”
In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Gianni Improta, ex Napoli:
“Mi ha sbalordito la serenità e la tranquillità con cui il Napoli ha vinto a Bergamo. Non ha pianto o si è strappato i capelli nel momento di difficoltà e questo è un segnale di maturità enorme.
Lukaku?
Eravamo tutti scettici sul suo arrivo, ma c’era da fidarsi di Conte. Sapeva che avrebbe potuto dare tanto e ora sta raccogliendo i frutti della sua scommessa. Il gol di Bergamo è pesantissimo, al di là della grande mano che sta dando al gioco della squadra. Lukaku è indispensabile per questa squadra, se non segna lui, fa segnare i compagni. Conte ha avuto ragione sul belga e ora sta avendo ragione anche su Kvaratskhelia. Il suo addio non è una grossa perdita, visto che aveva già la testa altrove e qualche acciacco fisico.
Napoli-Juventus?
Una gara come questa deve essere vissuta come una qualunque, perché di qui alla fine saranno tutte difficili. Il pericolo è dietro l’angolo, ma la squadra difficilmente si distrae. Affrontiamo anche la Juve come affrontata l’Atalanta: con rispetto, ma con zero paura”.
