CdS – Da Udine a Bergamo, Big Rom ha cambiato le sue abitudini, è rinato

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Il gol decisivo per la vittoria contro l’Atalanta lo ha segnato Big Rom, che dopo tante critiche, ha dimostrato ancora una volta quanto sia fondamentale per il gioco di Conte, come sottolinea il Corriere dello Sport. “Romelu ha fatto bang. Sembrava l’Uomo Ragno quando sabato sera, a dieci minuti dalla fine di una partita cruciale per il destino del campionato, è schizzato sulle spalle di Scalvini e ha schiacciato in porta l’ottavo gol della stagione. Il più importante della sua carriera napoletana. Breve ma già molto intensa. In meno di cinque mesi è stato accolto come un re, poi criticato, tartassato, a un certo punto quasi scaricato. Così. Ma lui, uno che in tanti anni di carriera ne ha viste e sentite di ogni tipo, ha allargato le spalle massicce e s’è messo a fare Lukaku. Anzi, Big Rom: così come serviva al Napoli, così come s’aspettava Conte.

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E così, beh, da Udine a Bergamo, cioè da quando sono cominciati i problemi con Kvara e Neres ha stravolto le abitudini offensive della squadra, Rom è rinato: gol e assist, giocate decisive, botte da orbi con i marcatori e tanto cuore. E all’improvviso, il traguardo: Romelu Lukaku, anni 31, è diventato l’unico giocatore di questo campionato ad aver segnato più di cinque gol e ad aver fornito più di cinque assist. Totale: 8 e 6. Quattordici. Come le giornate che il Napoli ha messo insieme in vetta alla classifica”.
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