Appena due giorni di lavoro e il gruppo appare già diverso: «Non voglio una squadra passiva ma super aggressiva”
Che bravo Aurelio con Di Lorenzo e Khvicha, ha mantenuto la parola. Idee chiare sul mercato»
Conte: “Noi anti-Inter? Non temo la pressione e potremmo perdere Osi”
L’obiettivo è tornare in Europa dalla porta principale.
Saremo feroci : «Anguissa e Lobo sono una coppia perfetta tra le top in circolazione»
L a metamorfosi del Napoli di Antonio Conte è entrata nel vivo da un paio di giorni, giusto il tempo di andare in campo: l’idea iniziale era quella di plasmare un gruppo di uomini con le facce incazzate (testuale), ora invece anche feroci e fastidiosi. «Noi dobbiamo dare fastidio. Cercheremo di diventare
una squadra che dia fastidio. Bisogna ritrovare la ferocia di due anni fa sia nella fase difensiva sia in quella offensiva: non possiamo prendere 48 gol se vogliamo l’Europa, è impensabile». La storia è già cambiata rispetto al giorno della presentazione: il signor Antonio è incisivo ma sempre sorridente come a Palazzo Reale, questo sì, ma nell’aria si percepisce qualcosa di diverso. L’odore del lavoro e dei fatti: «In questi primi giorni di ritiro ho trovato grande disponibilità e responsabilità: l’anno scorso abbiamo perso tutti, i calciatori hanno fatto una riflessione e compreso gli errori». E il colore della chiarezza-Champions: «Il nostro obiettivo è tornare nelle coppe europee dalla porta principale. Se qualcuno dice altro e ci inseriscono tra le anti Inter non è un problema, non mi fanno paura la pressione e certi giochini, ma in due giorni è un po’ difficile annullare il -41 dell’ultima annata. Però con la base che c’è possiamo tornare in carreggiata: metterò i calciatori nelle migliori condizioni di esprimere le proprie caratteristiche e alla fine miglioreranno tutti, ma mi aspetto risposte importanti». Lui le sta già dando.
una squadra che dia fastidio. Bisogna ritrovare la ferocia di due anni fa sia nella fase difensiva sia in quella offensiva: non possiamo prendere 48 gol se vogliamo l’Europa, è impensabile». La storia è già cambiata rispetto al giorno della presentazione: il signor Antonio è incisivo ma sempre sorridente come a Palazzo Reale, questo sì, ma nell’aria si percepisce qualcosa di diverso. L’odore del lavoro e dei fatti: «In questi primi giorni di ritiro ho trovato grande disponibilità e responsabilità: l’anno scorso abbiamo perso tutti, i calciatori hanno fatto una riflessione e compreso gli errori». E il colore della chiarezza-Champions: «Il nostro obiettivo è tornare nelle coppe europee dalla porta principale. Se qualcuno dice altro e ci inseriscono tra le anti Inter non è un problema, non mi fanno paura la pressione e certi giochini, ma in due giorni è un po’ difficile annullare il -41 dell’ultima annata. Però con la base che c’è possiamo tornare in carreggiata: metterò i calciatori nelle migliori condizioni di esprimere le proprie caratteristiche e alla fine miglioreranno tutti, ma mi aspetto risposte importanti». Lui le sta già dando.
Fonte: CdS

