Sconcerti: “L’Inter è diventata una cosa molto seria, sul Napoli…”

Queste le parole del giornalista de Il Corriere dello Sport sull'ultima giornata di Serie A

0

Il giornalista de Il Corriere dello Sport, Mario Sconcerti, ha analizzato l’ultima giornata di campionato soffermandosi sulle big della Serie A: L’Inter è diventata una cosa molto seria. Ha avuto momenti in cui il destino l’ha salvata contro la Lazio, ma ha avuto anche lunghi periodi in cui ha gestito senza fatica la partita. L’Inter è una piccola grande squadra dove tutti si aiutano, a cominciare dalle punte, Lukaku e Politano, e dove i difensori non concedono niente. Mi sembra che Conte abbia trovato la sua linea di corsa, si è inventato un libero laterale, D’Ambrosio, che prende l’appoggio di tutti e sfila fra gli avversari in area. Il resto della giornata ha portato altro grano, hanno perso Napoli e Roma, sconfitte molto pesanti. La Roma deve già rivedere qualunque disegno di classifica, ha perso 7 punti in 5 giornate. Il Napoli è rimasto sorpreso dalla durezza del Cagliari, la sua organizzazione. Ancelotti ha chiuso la partita con tre centravanti, Llorente, Milik e Mertens, ha sbagliato dei gol ma ha lasciato sempre una porta aperta al contropiede. In sostanza ha squilibrato la squadra rimanendo chiuso dal proprio squilibrio. Un risultato che pesa quanto la vittoria dell’Inter sulla Lazio, una notte che peserà moltissimo sull’intero campionato. L’Inter è davanti alla Juve, il gioco dice che sono le due squadre più vicine al dovere di vincere. Dietro hanno un vuoto inaspettato, l’anno scorso in 5 punti c’erano 7 squadre, oggi sono in 2. È una sorpresa che lascia un segno profondo. Non è ancora successo niente, la Juve ha giocato nel complesso a Brescia la sua partita migliore per regolarità dall’inizio della stagione. Ma il tempo è stato fortemente indirizzato da questa notte di fine settembre”.

Factory della Comunicazione

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.