PRIMAVERA 1 – Milan-Napoli 1-0, ecco le pagelle de “ilnapolinline.com”

Gli azzurrini subiscono il gol del Milan di Brescianini nel recupero

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Il Napoli di Baronio esce sconfitto dal “Complesso Vismara” contro i padroni di casa del Milan in una sfida mal giocata dalla compagine azzurra. Eppure la prima occasione è dei partenopei con Mezzoni che a porta vuota prende l’esterno della rete. I rossoneri però prendono le misure e sprecano clamorosamente la palla del vantaggio con Capanni, manda fuori a porta vuota. Stesso discorso vale per Daniel Maldini, figlio dell’ex difensore del Milan che davanti a D’Andrea, manda fuori. Nella ripresa non cambia la musica, Tsadjout di testa tutto solo spedisce fuori. Il Napoli cerca il gol con Palmieri, ma non passa la palla a Gaetano che si dispera. Lo stesso numero nove degli azzurri calcia dai 25 metri, scalda le mani di Soncin. Nel recupero arriva la rete di Brescianini, diagonale dove nulla può fare D’Andrea. Ecco le pagelle della sfida che si è disputata in Lombardia.

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MILAN  – Soncin 6; Barazzetta 5,5, Negri 6, Torrasi (C) 5,5 (Haidara s.v.), Merletti 6, Ruggeri 6, Sala 5,5, Brescianini 6,5, Tsadjout 5 (Vigolo s.v.), Maldini 6,5, Capanni 5 (Tonin) A disp. Zanellato, Basani, Culotta, Martimbianco, Brambilla, Frigerio, Mionic, Haidara, Olzer, Tonin, Colombo, Vigolo All. Giunti 6,5

D’Andrea 6 – Il portiere azzurro para il tiro di Maldini, poi viene graziato dagli attaccanti del Milan, poi nel recupero nulla può sulla conclusione di Brescianini. Gara comunque che mostra come sempre sicurezza.

Zanoli 5 – Il terzino destro come contro la Juventus, ha sofferto le sortite degli avversari e non riesce a metterci una pezza in fase difensiva. Calo del numero 2 nell’ultimo periodo e la squadra ne risente.

Zedadka 5,5 – Il mister vede che il terzino sinistro patisce le sortite degli avversari, anche se mette al centro un pallone per Mezzoni. Poi esce per infortunio, ma il mister non era soddisfatto di lui. (Perini 5,5 – Riesce in parte a tamponare le sortite avversarie, ma nel complesso patisce gli attacchi del Milan)

Mamas 5 – Il regista del Napoli oggi è rimasto imbottigliato nella ragnatela del Milan, non riesce ad incidere in zona d’attacco e la squadra rossonera riesce ad isolarlo. Si becca un ammonizione, insomma una giornata no.

Manzi 5,5 – Il difensore oggi è andato in enorme difficoltà contro i calciatori del Milan, meno brillante, anche se come sempre lotta in mezzo al campo, però oggi non è bastato.

Esposito G. 6 – Rispetto al compagno di reparto ha fatto un paio di interventi di salvataggio che hanno evitato il vantaaggio del Milan. Cala un po’ nella ripresa, ma nel complesso prova sufficiente. (Casella s.v.)

Mezzoni 6 – Il numero 7 oggi ha giocato una partita diligente, soprattutto in fase difensiva. Spreca ad inizio gara mandando sull’esterno della rete, poi impensierisce Soncin, poi da una mano alla squadra. Nulla può sul gol del Milan.

Micillo 5 – Oggi il numero 8 aveva l’occasione di non far rimpiangere Lovisa che era squalificato, ma non riesce ad incidere per la squadra, anzi spreca molti passaggi e il mister è costretto a toglierlo dal campo. (Vrakas 5 – Baronio mette in campo il greco e si aspettava che potesse incidere ma il risultato non è quello che sperava)

Palmieri 5,5 – Il numero 9 è andato a corrente alternata, non bene nella prima frazione, più vivace nella ripresa dove però manca in un caso di passare la palla a Gaetano e poi trova Soncin sulla sua strada. Non bissa il gol dell’andata e quello contro la Juventus, ma almeno ci prova.

Gaetano 5 – Il trequartista classe 2000 inizia con un buon piglio, un paio di buone sortite, compreso un tiro a giro, ma poi scompare dal match. Si pere in leziosismi e calcia male corner e punizioni. Quando il numero 10 non gioca come sa la squadr ne risente.

Sgarbi 5 – Il classe 2001 quest’oggi ha avuto pochissimi pallono giocabili ma è apparso avulso dalla manovra d’attacco. Baronio si arrabbia con lui e anche nella ripresa non cambia la musica e perciò esce dal campo. (Negro s.v.)

All. Baronio 5,5 – Il Napoli oggi non ha ripetuto la prova vista contro la Juventus, persi molti palloni in mezzo al campo e in tacco poche aziioni pericolose. Quando manca il carattere gli azzurrini sono vulnerabili e il mister oggi lo ha capito sin dai primi minuti. Contro l’Empoli ci vorrà una prova di spessore per poter vincere.

A cura di Alessandro Sacco

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