Andrés Iniesta, centrocampista, e capitano del Barcellona, e della Nazionale Spagnola, ha detto addio alla squadra catalana, dopo 22 anni.
Iniesta con la maglia blaugrana ha vinto finora 31 titoli, giocando 6 anni nelle giovanili e 16 in prima squadra.
L’annuncio lo ha fatto lo stesso giocatore in conferenza stampa al Camp Nou, e con le lacrime agli occhi ha detto: “Questa è stata la mia ultima stagione con la maglia blaugrana”.
“E’ qualcosa su cui ho riflettuto a lungo, a livello personale e con la mia famiglia. Dopo 22 anni qui non potrei più dare il meglio di me stesso”.
“Non voglio ingannare nessuno,” ha proseguito commosso.
“Sto per compiere 34 anni e ho dato tutto, con l’anima, per questo club ma credo che sia arrivato il momento. Mi conosco, so come sto e credo che per motivi naturali da qui in poi non potrei più dare il massimo fisicamente e mentalmente per questi colori. E se succedesse ne soffrirei troppo. So cosa significhi giocare per il Barcellona, e anche esserne il capitano”. “Non potrei mai affrontare da avversario il club della mia vita” così ha risposto il centrocampista spagnolo a chi gli chiedeva del futuro aggiungendo: “Ci sono delle cose di cui discutere, e tutti gli scenari al di fuori dell’Europa sono possibili. Alla fine della stagione saprete dove”. Alla domanda se avesse rimpianti per non aver mai vinto il Pallone d’Oro, in particolare quello del 2010, anno in cui segnò il gol che diede alla Spagna il titolo di campione del mondo Iniesta ha risposto: “Per me non è una spina nel fianco. E’ stato già bellissimo essere lì con Messi (che poi vinse il premio) e Xavi. La mia felicità non cambia per il fatto di avere o meno il Pallone ‘Oro. Mi tengo invece stretto il rispetto e l’affetto di tutto il mondo.”
Rai Sport