Supercoppa di Spagna: il primo round va al Real con un CR7 scatenato in 24 minuti

Il portoghese entra dalla panchina e in meno di mezz'ora segna e si fa espellere

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Domenica 13 agosto ore 22:00

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Barcellona-Real Madrid 1-3 Pique (R) aut. 50′, Messi (B) rig.77′, Ronaldo (R) 80′, Asensio (R) 90′

Formazioni:

BARCELLONA: Ter Stegen, Pique, Umtiti, Jordi Alba, Aleix Vidal, Busquets, Iniesta (C), Rakitic, Messi, Luis Suarez, Deulofeu.

A disposizione: Cillessen, Denis Suarez, Mascherano, Alcacer, Digne, Sergi Roberto, Semedo.

Allenatre: Ernesto Valverde.

REAL MADRID: Keylor Navas, Sergio Ramos (C), Varane, Carvajal, Marcelo, Casemiro, Kovacic, Toni Kroos, Isco, Bale, Benzema.

A disposizione: Casilla, Fernandez, Theo Hernandez, Asensio, Ceballos, Lucas Vazquez, Cristiano Ronaldo.

Allenatore: Zinedine Zidane.

Primo tempo. La 34^ edizione della Supercoppa di Spagna mette di fronte Real e Barcellona con i catalani a quota 12 vittorie nella competizione mentre le merengues sono ferme a 9, al Camp Nou va in scena il primo Clasico ufficiale della stagione con i blaugrana orfani di Neymar passato al PSG per 222 milioni di euro mentre nella Casa Blanca CR7 parte dalla panchina come nella Supercoppa Europea. Passano appena 57” e Isco cerca il pallonetto su Ter Stegen senza successo, il Barcellona gestisce il pallone ma le merengues pressano alto e appena intercettano palla cercano di innescare le punte. Dopo un iniziale controllo dle gioco da parte dei catalani Isco prende in mano il centrocampo ospite superando 3 avversari come birilli con passaggi di prima con Bale e Marcelo che disorientano i padroni di casa, al 9′ arriva la prima occasione del match con Suarez che controlla bene il pallone ma Keylor Navas blocca la conclusione dell’attaccante uruguayano. Ora è nuovamente la formazione di casa ad amministrare il possesso palla mentre il Real resta molto corto per ripartire in contropiede, al 15′ Aleix Vidal arriva sul fondo e mette in mezzo senza trovare Suarez pronto all’appuntamento col goal. Al 17′ Isco riceve sul versante sinistro e dopo un paio di finte conclude a rete ma il tiro del 22 ospite termina a lato, col passare dei minuti Messi arretra per dare manforte al centrocampo catalano ma la pulce fatica a trovare spazio. Al 25′ Messi ci prova direttamente su calcio di punizione ma Navas controlla la sfera che termina alta sopra la traversa, passano due minuti e Pique sugli sviluppi di un calcio d’angolo prova a segnare con la mano e viene giustamente ammonito. Al 35′ una provvidenziale diagonale difensiva di Carvajal impedisce a Suarez di sbloccare il punteggio, passano due minuti d Bale impegna Ter Stegen dopo un’azione personale di Isco. Nel finale del tempo il Real continua a giocare di rimessa mentre il Barça fatica a trovare gli spazi per passare in vantaggio, al 44′ Deulofeu riceve sulla sinistra ma Suarez viene anticipato da Varane che allontana il pallone. Passa un minuto e Bale sovrasta Aleix Vidal ma il colpo di testa del gallese non inquadra lo specchio della porta, l’arbitro non concede neanche un minuto di recupero e manda tutti negli spogliatoi sullo 0-0.

Secondo tempo. Nella ripresa è ancora il Barça che mantiene il possesso palla ma il Real difensivamente concede poco, al 50′ gli ospiti passano in vantaggio grazie a una sfortunata autorete di Pique che intercetta il cross rasoterra di Marcelo con Ter Stegen incolpevole. Al 52′ ripartenza del Barcellona con Aleix Vidal che Deulofeu che col piatto destro calcia a lato, passano 3 minuti e Benzema dopo una bellissima azione personale serve Carvajal solo sul secondo palo ma il terzino ospite viene fermato da Jordi Alba. Ora i ritmi di gioco sono molto più elevati rispetto al primo tempo con occasioni da entrambe le parti, al 58′ arriva il momento di CR7 tra i fischi del Camp Nou al posto di Benzema. Passa un minuto e Suarez sugli sviluppi di un calcio d’angolo impegna di testa Keylor Navas che devia la sfera, al 61′ Ronaldo riceve sulla sinistra ma Pique fa buona guardia e concede il corner. Passano due minuti e Jordi Alba disegna una traiettoria perfetta per Suarez ma il cross del giocatore di casa viene allontanato prontamente dalla difesa avversaria, al 67′ entra anche Asensio che sostituisce Kovacic col croato in debito di ossigeno. Al 70′ Carvajal mette in mezzo per CR7 che prova con la rovesciata ma l’acrobazia del portoghese si perde sul fondo, passa un minuto e Ronaldo serve Marcelo che impegna Ter Stegen sul primo palo, passano pochi secondi a viene annullato un goal a Ronaldo per una posizione di fuorigioco del 7 ospite. Al 73′ dopo un batti e ribatti nell’area del Real la palla arriva sul piede di Busquets che si divora il pareggio mandando il pallone alto sopra la traversa, passa un minuto e ci prova Messi dai 25 metri ma il mancino di Navas viene deviato dall’estremo difensore costaricano. Al 75′ dopo un’azione avvolgente del Barça la palla arriva a Luis Suarez che accentua la caduta sull’uscita di Navas ma l’arbitro assegna comunque il rigore, dagli undici metri parte Lionel Messi che spiazza Keylor Navas pareggiando il match con la rete numero 13 nella Supercoppa di Spagna. Passa un minuto dal goal e Messi sguscia via tra tre avversari servendo Luis Suarez ma il 9 di casa è in offside, all’80’ dopo una ripartenza fulminea del Real Isco serve Ronaldo che si accentra e calcia a giro col destro battendo Ter Stegen per il nuovo vantaggio Real. Passano due minuti e CR7 viene espulso per somma di ammonizioni, infatti il portoghese dopo essere stato ammonito per essersi tolto la maglia al momento del goal secondo il direttore di gara simula in area dopo un contrasto con Umtiti e riceve il secondo giallo. Nel finale sale il nervosismo tra le due squadre con l’arbitro costretto a fermare il gioco più volte per redarguire i giocatori, al 90′ dopo l’ennesima ripartenza del Real Madrid Asensio porta a tra le marcature per gli ospiti con una conclusione mancina che batte sotto la traversa e si insacca per il 3-1 blanco. Dopo 3 minuti di recupero arriva il triplice fischio del direttore di gara con le merengues che si aggiudicano la gara d’andata sfruttando a pieno l’arte del contropiede.

A cura di Emilio Quintieri

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