RI-LIVE – L. Spalletti in conferenza stampa: “Il Napoli è uno spot del calcio. Noi dovremo stanarli nella loro tana”

L'allenatore dei nerazzurri: "Noi non possiamo più tirarci indietro, vogliamo giocarcela al San Paolo"

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Luciano Spalletti in conferenza stampa: “Il Napoli è uno spot del calcio. Noi dovremo stanarli nella loro tana”

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Domani sera allo stadio San Paolo si giocherà la sfida tra il Napoli e l’Inter, la bellezza contro il pragmatismo in un San Paolo vestito a festa. E’ intervenuto in conferenza stampa il tecnico dei nerazzurri Luciano Spalletti sulla sfida contro Sarri e ilnapolionline.com vi riassume il suo pensiero. “La fortuna? Io mi sento di avere il vento a favore, so di averla ma ne vedrete ancora delle belle (ride n.d.r.). Sullo scudetto dico che la proprietà l’ha posta nel modo giusto, ci carica molto in vista della stagione. Il Napoli è uno spot per il calcio in generale, sono una squadra forte, è giusto la classifica che hanno, visto che fa parte delle loro previsioni. Noi dovremo andare a stanarli senza fare calcoli, difficilissimo reprimerli sul piano del gioco, anzi nelle sconfitte si vede la perfezione, migliorata nei prossimi tre anni. Sarri se avesse lavorato in banca sarebbe diventato ministro dell’economia (ride n.d.r.), lui entra dentro i calciatori e li carica a dovere. Per restare in cima non c’è bisogno delle scorciatoie, li dovremo sfidare in tutte le zone del campo, cercare di creare più di un problema, aspetto dove l’Inter può fare la differenza, ormai non ci possiamo tirare indietro, stanarli nella loro tana. Secondo me ai calciatori non gli posso raccontare molte cose, dopo il 2-2 contro il Milan, la squadra aveva la determinazione nel voler vincere il derby, sono imbottiti di interismo e questo mi fa essere ottimista per il futuro. La partita giocata contro il Milan si è visto di tutto, bene in fase difensiva, bravo Handanovic nei momenti chiave, anche occasioni create dagli avversari per colpa nostra, leggerezza che non fanno parte del nostro d.n.a. però è stata una bella partita. Il Napoli è da tre anni che lavora nello stesso progetto, noi invece fino ad ora siamo stati eccezionali, valutazioni positive nei momenti chiave delle partite, loro anche in Europa mostrano tutto il loro valore, come detto prima uno spot davvero stupendo. Per vincere lo scudetto dovremo arrivare davanti alla Juventus, con tutto che gli azzurri e Sarri mi stanno molto simpatici, senza dimenticare che la Roma è una squadra fortissima, fatte cessioni ma anche acquisti di valore e poi c’è la Lazio che per mentalità è dentro. La Champions? Sui partenopei ormai c’è poco da dire, sono una compagine perfetta, ero curioso di vedere il City di Guardiola e ho visto una squadra che ha fatto girare al meglio la palla con mosse ben attuate in campo, il Napoli per poco con il suo gioco non pareggiava la gara senza cambiare atteggiamento, una roba bestiale. Non c’è bisogno di caricare la squadra sono professionisti e lo sanno perfettamente. Napoli e Roma non sono solo forti ma sono ben allenati. Icardi prima era un peso per la squadra, dopo il derby dovrà saper gestire al meglio le responsabilità, perciò ci vorrà il giusto equilibrio nei giudizi. Leggerezza? Se voi pensate questo è meglio che state a casa. Se leggiamo la nostra rosa, non siamo tantissimi, siamo stati costruiti per fare il massimo in questa stagione, senza avere rimorsi a fine stagione o limitazioni di alcun genere, ma senza avere alibi perchè la squadra è competitività. Abbiamo le armi per potercela giocare ad armi pari, forse è un vantaggio non giocare le Coppe, ma saremo gli stessi della passata partita. I ragazzi sono ormai forti anche dietro le quinte, scappatoie o spifferi non ce ne sono, lavoriamo tutti insieme per fare grandi cose e quindi il merito non è solo mio. Il Napoli non è solo bello ma anche concreto, regalano emozioni al loro splendido pubblico, noi ci stiamo lavorando per poter fare una bella gara, accorciare la distanza con loro, visto che loro sono assieme da tre anni, vogliamo giocare queste gare perchè ci regalerà emozioni”. 

La Redazione

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