L’approfondimento – di R. Muni: “Orgoglio napoletano”

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Prima di parlare di Napoli-Shakhtar, va premesso che anche ai tifosi del ciuccio piace vincere sempre, fosse anche una amichevole estiva e va altresì ribadito che la Champions, per il Napoli, rimane una vetrina prestigiosa, il premio per l’ottimo lavoro svolto dal gruppo azzurro ma, soprattutto, uno sfizio. Detto questo, alzi la mano chi è rimasto indifferente al cospetto del 3 a 0 con cui i Sarri’s boys hanno regolato lo Shakhtar, autentico spauracchio del girone F di Champions. Di fronte a questo successo, che rimette gli azzurri in corsa per l’accesso agli ottavi e dopo l’ennesima dimostrazione di grande forza, aumenta il rammarico per la sfortunata partita d’esordio ed il dubbio si insinua tra i tifosi del ciuccio circa l’opportunità di dedicarsi anema e core al campionato.Chiriches, Napoli-Shakhtar Volendo rimanere obiettivi, il Napoli ha possibilità di successo nella massima competizione continentale vicine allo zero ed inoltre non sembra attrezzata a dovere per recitare un ruolo da protagonista in Italia ed in Europa. Se poi consideriamo che sia Milik che Ghoulam si sono gravemente infortunati in gare di Champions e che il primato in serie A va difeso fino alla fine, possiamo accettare di buon grado l’esito che avrà il girone europeo. Rimane la soddisfazione per una prestazione superlativa dei Sarri’s boys, in particolare nel secondo tempo, che deve aumentare l’orgoglio per la nostra squadra del cuore. Inoltre, facciamo tesoro delle indicazioni positive che la partita di martedì sera ha offerto. Innanzitutto, è sembrato positivo l’esperimento di Zielinski esterno sinistro alto in sostituzione di Insigne, autore del Magnifico gol che ha sbloccato il punteggio. Un tempo, prodezze balistiche del genere si sarebbero definite ‘alla Del Piero’; siamo certi che in un’epoca futura, anche se non troppo lontana, tali gesti tecnici verranno ribattezzati con il nome del talento di Frattamaggiore. Maggio, Napoli-ShakhtarChristian Maggio è stato autore di una nuova brillante prestazione, dando ragione a chi lo ha voluto trattenere in squadra anche per la stagione in corso (Sarri?). Sempre in tema di terzini, Mario Rui, partito inizialmente dalla panchina, ha fatto sfoggio di colpi di classe da fare stropicciare gli occhi. L’apoteosi si è avuta quando con una magnifica intuizione, colpo di tacco e tunnel. ha mandato in bambola il difensore avversario. Chi era ancora in ansia a seguito del forfait di Ghoulam, può adesso dormire sonni un po’ più tranquilli. Non sono mancate le note dolenti e stonate vista la serata trionfale. Su tutte, la condizione di Chiriches, frenato da quel fastidioso malanno alla spalla e che, si sospetta, potrebbe dover ricorrere ai ferri del chirurgo a fine stagione. Indicazione a cui sarà importante dare la giusta considerazione, in vista della prossima finestra di mercato, durante la quale sarà vietato sbagliare. Altra nota stonata è stata la scarsa affluenza di pubblico, sia per i prezzi piuttosto esosi che per l’andamento europeo di questa stagione. Ciò nonostante, non è mancato il boato al termine della famigerata musichetta della Champions…un boato che è divenuto, oramai, un marchio di fabbrica del catino di Fuorigrotta. udinese-napoliIn definitiva, il Napoli con un moto di orgoglio rimane ancora aggrappato alla Champions anche se, è giusto ricordare, il destino non è tutto nelle sue mani. Tuttavia, qualunque sarà il verdetto finale del girone F, ci saranno solo applausi per questo gruppo strepitoso ed unito (…a tale proposito, si rivedano le immagini dei festeggiamenti a fine partita di Reina e compagni…). L’obiettivo principale era e rimane il campionato, con la sfida regina all’orizzonte ma con un’altra compagine a strisce bianconere da affrontare domenica prossima. L’Udinese, sebbene abbia recentemente cambiato guida tecnica, affidandosi a Oddo in sostituzione del tecnico uscente Del Neri, rimane un avversario spigoloso da affrontare, soprattutto tra le mura amiche della Dacia Arena. Occorrerà il miglior Napoli perché centrando la dodicesima vittoria in campionato, potremmo affrontare i campioni d’Italia in carica con l’attuale vantaggio di quattro punti in classifica. Avanti Napoli, Avanti!

 

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Riccardo Muni

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