Napoli, la prima missione è fermare Icardi
Icardi ritorna dal primo minuto dopo l’infortunio muscolare che l’ha tenuto fuori quasi un mese. L’argentino non è uno qualsiasi: è il capitano dell’Inter, il bomber, quello che da solo riesce a spostare gli equilibri. Ecco perché la sua marcatura sarà una delle mosse decisive di Inter-Napoli. In prima battuta ci penserà Koulibaly, il difensore senegalese che proverò l’anticipo sia di testa che di piede ma in zona ovviamente ci sarà sempre Albiol. Il segreto per la difesa del Napoli sarà quello di sempre e ancora di più contro un avversario come Icardi: la squadra dovrà difendersi il più alto possibile, evitando palloni sporchi e cross pericolosi in area di rigore. Maurito, infatti, sotto porta è micidiale, capace di tirare fuori il colpo da campione in ogni momento. In campionato ha segnato 18 gol, il finalizzatore del gioco di Spalletti, l’attaccante tra i candidati a vincere la classifica dei bomber, a cinque reti dal leader Immobile e con un gol in più di Mertens e Quagliarella. L’Inter ha avvertito la sua assenza nel suo momento più complicato della stagione, ecco perché il rientro dell’uomo più rappresentativo potrebbe dare una spinta importante soprattutto mentale. L’obiettivo è limitarlo tagliandogli le linee di passaggio e in questo decisivi saranno i centrocampisti.
Fonte: Il Mattino