Arrivato a Napoli nel 2008, non molto lontano da Marek Hamsik approdato in azzurro un anno prima, Christian Maggio è ormai a tutti gli effetti partenopeo, innamorato della maglia e della città. Da vice capitano cerca di dare carica al gruppo per dargli la forza di affrontare il rush finale, ecco le sue parole alla radio uficiale del Napoli:” Arriveremo a domenica nel miglior modo possibile, troveremo dinanzi una Lazio motivata, ma noi cercheremo di dare ancora di più per conquistare i tre punti. C’è una grande delusione per essere usciti dalla Coppa Italia, tenevamo alla finale, ma è arrivata comunque una vittoria che fa morale. Battere la juve è da pochi. Mancano ancora diverse partite ed alcuni scontri diretti, vincere contro la Lazio sarebbe molto importante, ma anche la Roma dovrà fare qualche passo falso. Con il gruppo abbiamo stretto una specie di patto, quello di non mollare mai, provando ad ottenere il massimo per arrivare alla fine davanti alla Roma. Mertens? Dopo l’infortunio di Milik il mister l’ha voluto provare da falso nueve e lui sta facendo cose incredibili. Higuain? Per parlare bisognerebbe sapere cosa sia successo, per me resta un campione. Il mio futuro? Solo venendo a Napoli si può capire cosa può offrirti la gente. Vorrei diventare allenatore dei bambini. Giovanissimi ed italiani, ho delle idee che mi piacerebbe sviluppare. La società sta investendo su giovani in prospettiva come Rog, Zielinski, Diawara”
