Avellino, anche Hamsik incoraggia il connazionale Lasik

Venerdì 17 dell’anno 17: chissà se in Slovacchia credono nella cabala ma Richard Lasik diventerà sen’altro superstizioso dopo l’infortunio di venerdì sera contro il Frosinone al Benito Stirpe. Un incidente di gioco dalle conseguenze impressionanti tanto da consigliare Sky a non mostrare le immagini dell’arto inferiore destro del calciatore dell’Avellino. castaldo. «Aveva il piede che gli penzolava», racconterà poi Castaldo che era vicinissimo al compagno al momento dell’impatto con Ariaudo. Mentre arrivavano i soccorsi, con quella barella mobile che procedeva dannatamente lenta, Gigi-gol accarezzava amorevolmente Lasik, tenendogli forte la mano, sussurrandogli parole di conforto, trattenendo a stento le lacrime.
subito grave. Gesti di disperazione da parte dei giocatori dell’Avellino, imbarazzo tra quelli del Frosinone perché, in fin dei conti, Lasik s’era fatto male commettendo un fallo sull’avversario, sanzionato con un cartellino giallo mostrato dall’arbitro Baroni, con scarsa sensibilità, al difensore mentre urlava di dolore sulla barella.
i medici sociali. Il dottore Gaetano Iovino è salito sull’ambulanza che ha trasportato il giocatore presso l’ospedale “Spaziani” di Frosinone. «Era dolorante ma lucido», ha spiegato il medico. Il tempo di effettuare le radiografie, mettere in trazione l’arto, quindi il trasferimento di Lasik a Roma, presso Villa Stuart, dove domani sarà sottoposto a intervento chirurgico. Frattura scomposta di tibia e perone: il medico sociale dottor Enzo Rosciano lo aveva diagnosticato subito, senza nemmeno attendere le radiografie. «Classico incidente di moto ma nel calcio è un infortunio rarissimo», ha pure spiegato.
stop di quattro mesi. Il calciatore, che ieri ha ricevuto la visita di alcuni compagni, tornerà a giocare tra almeno quattro mesi.
hamsik. Tantissimi i messaggi pervenuti al centrocampista, anche quello di Marek Hamisk, suo grande amico, con il quale Lasik è cresciuto nelle giovanili del Brescia.

Corriere dello Sport